Libertà di utilizzo

Il sorbetto è il più trasformabile dei prodotti, è quello che, meglio di ogni altro, permette a chi lo utilizza di personalizzarlo, di farlo proprio.
Lo chef può decidere di usare il nostro sorbetto in vari modi.
Può trattarlo come se fosse un semilavorato, preparato dal suo aiutante aggiungendo allo sciroppo di zucchero del succo o della polpa di frutta, semilavorato che poi lo chef completa con aggiunta di liquori, spezie, guarnizioni che ne compongono la giusta Mise en plat.
Può farne una guarnizione per il suo dessert, affiancando una quenelle di Sorbetto all’Arancia alla sua Spuma di Cioccolato o aggiungendo una pallina di Sorbetto ai Frutti di bosco alla sua Panna Cotta.
Può infine presentarlo come dessert, realizzando ad esempio una composizione con tre quenelles di tre gusti diversi oppure affiancando tre palline di un unico gusto da glassare
con un coulis o impiattare su uno zabaione.
Si può naturalmente utilizzare nei granitori per poter servire velocemente delle flûte durante un banchetto,
l’importante e scegliere evitando il banale.
Il sorbetto, in fin dei conti, è “frutta già sbucciata” e, come ben sappiamo, il ristoratore sa sempre scegliere il fruttivendolo migliore.
Niente di più semplice, niente di più comodo, la più ampia gamma per poter fare la scelta giusta in ogni occasione e, tra l’altro,
un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Ultimamente la fantasia dei barman ha scoperto il Sorbetto come ingrediente nei long drinks.
Una libertà veramente fantastica.



Flexible Use

Sorbets are highly versatile and better than all other products can be personalised by the users who can make them their very own.
Chefs may choose to serve our sorbets in numberless ways.
They can consider them as a half-processed ingredient, prepared by an assistant by mixing some fruit juice or pulp and sugar syrup; the chef will complete the dish by adding liquor, spices and toppings to create the designed presentation.
They can be the garnish for a dessert by either placing a quenelle of Orange Sorbet beside a Chocolate Mousse or by enhancing a Double Cream Blancmange with a scoop of Woodland Berry Sorbet.
They could be presented as dessert - three quenelles of different sorbets or three scoops of one flavour glazed and served beside a fruit concentrate or placed over a zabaione cream.
They can, naturally, be kept in a granita dispenser and speedily served in flûte glasses during a banquet. Expertise lies in avoiding all trite solutions.
When all is said and done, the sorbet is “peeled fruit” and the restaurateur is skilled in choosing the best greengrocer.
Nothing could be simpler and more convenient. This extensive range of sorbets ensures the right decision on all occasions with excellent value for money.
Recently, the creative genius of barmen has turned sorbets into an ingredient for long drinks.
Extraordinary flexibility!